Mi ha colpito la doppia intervista del ‘Giornale dell’Arte’ a due studiosi illustri come Salvatore Settis e Giuliano Volpe, il primo per il ‘NO’, il secondo per il ‘SI’, che hanno svolto un ruolo fondamentale per cultura e paesaggio, su referendum e patrimonio culturale. Al di là della indicazione elettorale, trovo produttivo analizzare alcuni concetti che nel loro diverso sviluppo rivelano matrici, affinità e distanze.
Molto ruota, non a caso, attorno al tema della valorizzazione.
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