La cultura di Ötzieri

1024px-Bandiera_ufficiale_RAS_otzi_blogUna nuova luce riscrive la storia della Sardegna, all’estremo confine dei limiti italiani, dove l’Italia è già Austria, e l’Austria italiana; ce la dona l’uomo dagli occhi marrone, eroico nei ghiacci a lui inconsueti eppure dominati, fiero nonostante il corpo pieno di zecche. Risplende la luce di un montanaro sardo il cui nome nasconde, alla semplicità dei simboli che si fanno lingua uno dei più antichi regni sherdanu, il Monte Acuto. Continua a leggere

Distretti coloniali

Sassari, Zona Industriale di Predda Niedda. Lacerti murari dell'acquedotto romano.

Sassari, Zona Industriale di Predda Niedda. Lacerti murari dell’acquedotto romano.

Stanno ‘tornando di moda’ i distretti culturali. Una storia complessa, contradditoria, un modello che appare lontano dalle corrette premesse per valorizzare in modo pieno e virtuoso il patrimonio culturale e paesaggistico della Sardegna. C’è chi pensa che le politiche regionali di valorizzazione dei beni culturali della Sardegna Continua a leggere

Modelli di governo per i beni culturali

Monteleone Rocc._TancaSaMuraIl fatto che il sistema italiano della tutela costruito nel Novecento sia arrivato al capolinea riguarda molto da vicino la Sardegna.
Dopo il tentativo di decentramento e democratizzazione dello Stato maturatosi fra gli anni Sessanta e Settanta del Novecento con la riforma delle Regioni e, per quanto concerne i beni culturali e ambientali, negli anni Ottanta con la Continua a leggere

Bronzetti a collezione *

Il traffico degli oggetti archeologici è da noi illegale, ed è un attentato alla natura pubblica degli stessi nel nostro sistema di pensiero. E’ importante porsi il problema dei beni culturali rubati alla Sardegna, per i quali vengono battute aste e prospettate vendite. Che si ragioni sul loro rientro, problema sul quale a febbraio ho discusso partendo dall’incredibile ‘Collezione Becchina’.

Il fenomeno sta all’interno di un processo più generale favorito da interessi forti, in grado di commissionare scavi clandestini in Sardegna, alla partecipazione dei quali la nostra isola, e alcuni sardi, ha dato e forse dà ancora il suo contributo (generalmente di manovalanza e intermediazione, però con qualche esempio di ‘rango’). Continua a leggere